L’autunno è iniziato con una forte pressione sulle tasche degli italiani: la guerra Ucraina ha segnato una inevitabile ricontrattazione dei prezzi di gas ed energia, mostrando in più tutta la fragilità del nostro Paese.

Al di la di cosa succederà nel prossimo futuro quando si profileranno nuovi accordi economici e nuovi equilibri politici, è evidente che l’autosufficienza si configura come l’unica soluzione definitiva che possa garantire ai cittadini un reale e concreto risparmio economico.
Risparmiare energia classe energetica autosufficienza

Caro energia. Consumare risparmiando.

Cosa possiamo fare sin da ora?
Seguire consigli su come consumare meno è fondamentale perché è vero, dagli anni ‘70 siamo stati abituati a non dar troppo peso ad interruttori accesi ed elettrodomestici in stand-by.
A tal proposito è di grande aiuto immaginare la propria casa come una fonte di energia sempre attiva da tenere a minimo regime, è utile:
  • - impostare timer per le ricariche;
  • - spegnere tutte le luci non necessarie;
  • - impiegare le classiche “ciabatte” con interruttore, comode da spegnere per impianti stereo o tv;
  • - stirare meno possibile;
  • - usare il forno in modo intelligente programmando più cotture contemporaneamente.

La differenza vera, tuttavia, la fa il consumare “meglio”. Il risparmio consistente è proprio lì.

Classe energetica migliore? Vuol dire risparmio e autosufficienza

Per quanto si voglia essere oculati infatti, certe esigenze sono imprescindibili, una casa fredda va riscaldata d’inverno, i device a batteria vanno ricaricati, wif-ii, lavatrici, asciugatrici… riuscireste ad immaginare di vivere senza?

“Classe energetica” diventa così la parola d’ordine: vale per gli elettrodomestici, per gli edifici, per tutto quanto concorra a rendere la nostra quotidianità “leggera” in termini di consumo e in bolletta. La casa del futuro è coibentata, capace di valutare la propria efficienza e di produrre acqua calda ed energia in modo autonomo da fonti rinnovabili, gratuite e sempre disponibili.

Se progettare uno stile di vita meno energivoro e molto più qualitativo fino a pochi anni fa sembrava impossibile, oltre che dispendioso, oggi non solo è fattibile ma è ciò che occorre fare, impiegando fondi, incentivi e bonus.

Abitazioni autosufficienti non sono un ideale, basta saperle progettare, e come sempre, basta ricorrere a dei professionisti.

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